Sochi: Arianna Fontana cala il tris con la staffetta ed è record medaglie per l'Italia
SOCHI - Con la vittoria della staffetta femminile nello short track arriva la sesta medaglia per l'Italia che supera così il record di Vancouver. Grande prova nuovamente di Arianna Fontana che conquista così la sua terza medaglia.
Nel pomeriggio del 18 febbraio, arriva la sesta medaglia per l'Italia alle Olimpiadi invernali di Sochi 2014. Il medagliere azzurro supera così il record di cinque onorificenze ottenute a Vancouver 2010.
Il bottino viene arricchito grazie al bronzo ottenuto nella staffetta dello short track 3000 m femminile con Arianna Fontana, Lucia Peretti, Martina Valcepina ed Elena Viviani. Un bronzo che arriva a sorpresa dopo la squalifica della Cina che ha concesso alle azzurre di ottenre il terzo gradino del podio. Oro alla Corea del sud, argento al Canada.
Una gara che ha visto nuovamente la caduta di Arianna Fontana - dopo quella nei 500 metri. La prima fase della gara è stata promettente, pilotata all'inizio dalla Valcepina, 21enne di Cepina. Regolari i cambi con Lucia Peretti, 23enne di Bormio ed Elena Viviani, 21enne di Isolaccia. Poi l'incidente: Arianna cade quando è ancora attaccata a Cina, Corea e Canada; riesce in qualche modo a dare una pacca a Lucia Peretti prima di scivolare via, ma ormai le azzurre hanno perso quasi mezzo giro e non rientrano più.
Le azzurre non mollano e ci credono ancora. Proprio all'ultimo giro, la Cina ostacola la Corea durante un cambio e compromette l'intera gara. La Corea è prima lo stesso e si riprende il quinto oro in sei edizioni dopo la squalifica di quattro anni a favore della Cina. Quando le azzurre tagliano il traguardo ancora non sanno di quanto accaduto; i tecnici canadesi protestano e chiedono la squalifica della Corea per la caduta della Fontana, ma i giudici stavolta non intervengono.
Ora manca solo la medaglia d'oro!
Il bottino viene arricchito grazie al bronzo ottenuto nella staffetta dello short track 3000 m femminile con Arianna Fontana, Lucia Peretti, Martina Valcepina ed Elena Viviani. Un bronzo che arriva a sorpresa dopo la squalifica della Cina che ha concesso alle azzurre di ottenre il terzo gradino del podio. Oro alla Corea del sud, argento al Canada.
Una gara che ha visto nuovamente la caduta di Arianna Fontana - dopo quella nei 500 metri. La prima fase della gara è stata promettente, pilotata all'inizio dalla Valcepina, 21enne di Cepina. Regolari i cambi con Lucia Peretti, 23enne di Bormio ed Elena Viviani, 21enne di Isolaccia. Poi l'incidente: Arianna cade quando è ancora attaccata a Cina, Corea e Canada; riesce in qualche modo a dare una pacca a Lucia Peretti prima di scivolare via, ma ormai le azzurre hanno perso quasi mezzo giro e non rientrano più.
Le azzurre non mollano e ci credono ancora. Proprio all'ultimo giro, la Cina ostacola la Corea durante un cambio e compromette l'intera gara. La Corea è prima lo stesso e si riprende il quinto oro in sei edizioni dopo la squalifica di quattro anni a favore della Cina. Quando le azzurre tagliano il traguardo ancora non sanno di quanto accaduto; i tecnici canadesi protestano e chiedono la squalifica della Corea per la caduta della Fontana, ma i giudici stavolta non intervengono.
Ora manca solo la medaglia d'oro!
L'articolo originale è pubblicato su Vivere Italia del 18/02/2014
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