Champions League: Bergamo infrange i sogni europei della Scavolini

La Scavolini ci prova fino in fondo ma riesce a strappare un solo set a Bergamo: si infrange così agli ottavi il sogno europeo delle Colibrì. La Foppapedretti raggiunge la MC Carnaghi Villa Cortese ai quarti di finale per un'altra sfida tutta italiana.
Per continuare a sognare, in casa Scavolini è obbligatorio vincere la partita e poi giocarsi il tutto per tutto nel golden set. Dopo il riposo "forzato" di domenica scorsa a casua delle condizioni atmosferiche, le Colibrì hanno avuto tutto il tempo per preparare questo appuntamento così importante. Pedullà manda in campo in campo il suo solito starting six con Ferretti in regia, Manzano e Okuniewska al centro, De Gennaro libero e Brinker, Ortolani e Klineman a schiacciare. Mazzanti risponde con Valentina Serena a guidare le centrali Nucu e Arrighetti, le attaccanti Vasileva, Piccinini e Quaranta e il libero Merlo.

L'avvio di match è tutto all'insegna delle centrali di Bergamo, Nucu e Arrighetti che chiudono le vie d'attacco a Klineman e Ortolani. Vasileva sospinge la sua sqaudra in avanti ad entrambi i due time out tecnici (8-2 e 16-10). Nel campo di Pesaro ancora tanti gli errori in ricezione e le incomprensioni nella gestione delle zone di conflitto. Bergamo vola veloce verso la conquista del primo parziale (25-14).

Le orobiche partono forti anche nel secondo set, ma alcuni errori di Piccinini e di Vasileva permettono alle Colibrì di rimanere sempre vicine. La ricezione delle bianco-rosse migliora e così anche le percentuali in attacco: il set si incendia e le due formazioni vanno di pari passo. Più dei punti sono però gli errori da un lato e l'altro della rete a fare la differenza. Nota positiva per le pesaresi l'entrata di Ampudia che dà più consistenza all'attacco e al muro pesarese. Le padrone di casa pareggiano il conto set con Klineman (26-24).Nel terzo parziale, la Norda Foppapedretti riprende subito le redini del gioco, grazie ai colpi potenti di Vasileva, ai muri di Arrighetti e all’esperienza di capitan Piccinini e chiude in maniera perentoria con il punteggio di 17 a 25.

Il quarto set è quello del tutto o fuori per le ex campionesse. La Scavolini si trova per la prima volta avanti al primo time out tecnico. Ortolani fa sentire la sua forza in attacco e l'entrata di Agostinetto in difesa sembra dare maggiore stabilità alla ricezione pesarese. Le ragazze di Pedullà spingono sull'acceleratore ma Bergamo è capace di annullare, con Arrighetti e Piccinini, tre palle set che sarebbero valse il pareggio. Il ventisettesimo e decisivo punto arriva con il muro di capitan Piccinini. Bergamo vola ai quarti di finale dove troverà Villa Cortese. Per le pesaresi la corsa europea termina invece qui, ma con il merito di averci provato fino in fondo.

L'articolo originale è pubblicato su Vivere Pesaro del 10/02/2012

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