Champions League: Bergamo ancora tabù per la Scavolini
Il tabù Bergamo continua: Scavolini sconfitta per 3 a 0 in casa della Foppapedretti Bergamo. Partita a senso unico, con Pesaro che spreca un vantaggio di 5 punti nel terzo e decisivo set.
Gli ottavi di finale di Champions League hanno messo di fronte nell'ennesima sfida Scavolini Pesaro e Norda Foppapedretti Bergamo. Sfida piena di storia che sulla carta promette scintille. Tutte le statistiche sono però a vantaggio delle bergamasche che hanno sempre battuto le Colibrì negli impegni europei. A favore di Pesaro c'è però la vittoria per 3 a1 in campionato. Nonostante il maltempo, il palazzetto di Treviglio accoglie un nutrito pubblico pronto a sostenere le proprie campionesse.
Mazzanti preferisce Serena in regia al posto di Signorile, e la palleggiatrice dimostra subito che la fiducia è ben riposta distribuendo bene il gioco tra le sue schiacciatrici (8-4). Bergamo vola subito avanti nel primo set sospinta in attacco da Quaranta, Piccini e Vasileva (17-12) e dal turno di servizio di Arrighetti. Troppi gli errori in fase di ricezione da parte delle bianco-rosse nonostante la prsenza in campo del doppio libero: con la palla spesso staccata da rete, Ferretti non riesce ad impostare un gioco efficace e gli attacchi di Ortolani e Klineman sono facili prede del muro di Arrighetti e Nucu.
In avvio di secondo set, Pesaro si porta avanti sul 4-7 grazie agli attacchi di Brinker. Ma è ancora Bergamo ad essere più continua ed efficace su tutti i fondamentali. Le orobiche, grazie ad una grande prova in attacco e muro di Quaranta, si portano nuovamente avanti (11-8). Pedullà prova a cambiare le carte in tavolo inserendo Saccomani al posto di Klineman: il cambio sembra dare dei buoni risultati ma capitan Piccinini prende in mano le redini della sua squadra e con una serie di attacchi e muri vincenti permette a Bergamo di siglare l'allungo decisivo e di chiudere sul 25 a 20.
Il terzo set si rivela come sempre la fase più delicata della partita. Bergamo si rilassa e permette a Pesaro di portarsi avanti (1-7) grazie ad Ortolani e alla buona guardia in difesa di De Gennaro. Bergamo reagisce e si porta velocemente a - 3 con Arrighetti e Piccinini. La Scavolini non si lascia sorprendere e vola al +5 al secondo time out tecnico. Mazzanti cambia la regia inserendo Signorile e manda in campo Di Iulio per Vasileva. Il cambio ha l'effetto sortito e Bergamo ricuce il gap trovando la parità a quota 19. Pesaro va in confusione e con alcuni errori in attacco permette alle bergamasche di passare in vantaggio e di chiudere il set sul 25 a 22.
ll match di ritorno tra una settimana: giovedì 9 febbraio alle 20.30 al PalaCampanara di Pesaro: per qualificarsi ai quarti le bianco-rosse sono obbligate a vincere la partita e a far suo il golden set.
L'articolo originale è pubblicato su Vivere Pesaro del 03/01/2012
Gli ottavi di finale di Champions League hanno messo di fronte nell'ennesima sfida Scavolini Pesaro e Norda Foppapedretti Bergamo. Sfida piena di storia che sulla carta promette scintille. Tutte le statistiche sono però a vantaggio delle bergamasche che hanno sempre battuto le Colibrì negli impegni europei. A favore di Pesaro c'è però la vittoria per 3 a1 in campionato. Nonostante il maltempo, il palazzetto di Treviglio accoglie un nutrito pubblico pronto a sostenere le proprie campionesse.
Mazzanti preferisce Serena in regia al posto di Signorile, e la palleggiatrice dimostra subito che la fiducia è ben riposta distribuendo bene il gioco tra le sue schiacciatrici (8-4). Bergamo vola subito avanti nel primo set sospinta in attacco da Quaranta, Piccini e Vasileva (17-12) e dal turno di servizio di Arrighetti. Troppi gli errori in fase di ricezione da parte delle bianco-rosse nonostante la prsenza in campo del doppio libero: con la palla spesso staccata da rete, Ferretti non riesce ad impostare un gioco efficace e gli attacchi di Ortolani e Klineman sono facili prede del muro di Arrighetti e Nucu.
In avvio di secondo set, Pesaro si porta avanti sul 4-7 grazie agli attacchi di Brinker. Ma è ancora Bergamo ad essere più continua ed efficace su tutti i fondamentali. Le orobiche, grazie ad una grande prova in attacco e muro di Quaranta, si portano nuovamente avanti (11-8). Pedullà prova a cambiare le carte in tavolo inserendo Saccomani al posto di Klineman: il cambio sembra dare dei buoni risultati ma capitan Piccinini prende in mano le redini della sua squadra e con una serie di attacchi e muri vincenti permette a Bergamo di siglare l'allungo decisivo e di chiudere sul 25 a 20.
Il terzo set si rivela come sempre la fase più delicata della partita. Bergamo si rilassa e permette a Pesaro di portarsi avanti (1-7) grazie ad Ortolani e alla buona guardia in difesa di De Gennaro. Bergamo reagisce e si porta velocemente a - 3 con Arrighetti e Piccinini. La Scavolini non si lascia sorprendere e vola al +5 al secondo time out tecnico. Mazzanti cambia la regia inserendo Signorile e manda in campo Di Iulio per Vasileva. Il cambio ha l'effetto sortito e Bergamo ricuce il gap trovando la parità a quota 19. Pesaro va in confusione e con alcuni errori in attacco permette alle bergamasche di passare in vantaggio e di chiudere il set sul 25 a 22.
ll match di ritorno tra una settimana: giovedì 9 febbraio alle 20.30 al PalaCampanara di Pesaro: per qualificarsi ai quarti le bianco-rosse sono obbligate a vincere la partita e a far suo il golden set.
L'articolo originale è pubblicato su Vivere Pesaro del 03/01/2012
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