Ginnastica artistica: l'Italia sogna in grande in visione delle Olimpiadi
JESOLO (VE) - La Nazionale Italiana di Ginnastica Artistica femminile sale sul secondo gradino del podio nel V Trofeo Città di Jesolo con il punteggio complessivo di 224.250. Oro agli USA (236.950), trascinate da Kyla Ross (59.850); soltanto terza la temibile Russia, orfana della stella Mustafina.
IPubblico dei grandi eventi al PalArrex di Jesolo, pieno in ogni ordine di posti (oltre 4.500 i presenti): merito dei grandi nomi che scenderanno in pedana e dal grande successo mediatico che la ginnastica ha ricevuto grazie alla serie televisiva "Ginnaste Vite Parallele" di MTV. Ed è stata proprio una delle protagoniste della fortunata serie ad ottenere il piazzamento migliore per le italiane: con il punteggio di 15.200, Carlotta Ferlito ha strappato il secondo miglior parziale di giornata, (15.200), piazzandosi alle spalle della sola Ross (15.500). La vice campionessa europea alla trave si è inoltre piazzata ottava nella classifica generale.
A meno di un punto dalla siciliana Vanessa Ferrari (55.900) che ha pagato due errori, uno alla trave e un altro al corpo libero, ma che ha messo in pedana esercizi di coefficenti di difficoltà molto alti. Buona - e promettente in chiave olimpica - è stata anche la prestazione della baby Francesca Deagostini (54.900) e di Giorgia Campana (54.850).
Un piazzamento di grande prestigio se si pensa che le nostre atlete sono riuscite a relegare in terza posizione le teminilissime russe (217.800): Anastasia Grishina, infatti, pur avendo condotto la classifica generale per quasi l'intera gara, non riesce a piazzarsi al di là della 5ª posizione. Il podio è infatti stato dominato dalla nazionale a stelle striscie che si è presentata a questa competizione con un vero e proprio dream team guidato dalla vincitrice della terza edizione del trofeo jesolano, McKayla Maroney, Alexandra Raisman, una delle più grandi interpreti di questa disciplina, e Kyla Ross.
IPubblico dei grandi eventi al PalArrex di Jesolo, pieno in ogni ordine di posti (oltre 4.500 i presenti): merito dei grandi nomi che scenderanno in pedana e dal grande successo mediatico che la ginnastica ha ricevuto grazie alla serie televisiva "Ginnaste Vite Parallele" di MTV. Ed è stata proprio una delle protagoniste della fortunata serie ad ottenere il piazzamento migliore per le italiane: con il punteggio di 15.200, Carlotta Ferlito ha strappato il secondo miglior parziale di giornata, (15.200), piazzandosi alle spalle della sola Ross (15.500). La vice campionessa europea alla trave si è inoltre piazzata ottava nella classifica generale.
A meno di un punto dalla siciliana Vanessa Ferrari (55.900) che ha pagato due errori, uno alla trave e un altro al corpo libero, ma che ha messo in pedana esercizi di coefficenti di difficoltà molto alti. Buona - e promettente in chiave olimpica - è stata anche la prestazione della baby Francesca Deagostini (54.900) e di Giorgia Campana (54.850).
Un piazzamento di grande prestigio se si pensa che le nostre atlete sono riuscite a relegare in terza posizione le teminilissime russe (217.800): Anastasia Grishina, infatti, pur avendo condotto la classifica generale per quasi l'intera gara, non riesce a piazzarsi al di là della 5ª posizione. Il podio è infatti stato dominato dalla nazionale a stelle striscie che si è presentata a questa competizione con un vero e proprio dream team guidato dalla vincitrice della terza edizione del trofeo jesolano, McKayla Maroney, Alexandra Raisman, una delle più grandi interpreti di questa disciplina, e Kyla Ross.
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