Volley: la KGS conferma la sua forza in trasferta, ma è Busto ad imporsi al tie-break
Ancora una vota Pesaro si dimostra un vero e proprio leone in trasferta: dopo aver vinto il primo set, soffre il ritorno di Busto per poi riaprire il match nel quarto set. Niente da fare nel tie-break dove non bastano i punti di Muresan e di Moreno Pino, ancora una volta vera colonna della squadra bianco-rossa.
All'andata il match si era chiuso a sorpresa a favore della KGS per 3 a 0. Di partite ne sono passate da quel “colpo” di campionato e Busto è certamente cresciuta dal quella partita, tanto da trovarsi al comando del campionato ed essere entrata nella fase a 8 della Champion League. Ma Pesaro, dal canto suo, ha sempre dimostrato di essere una squadra imprevedibile soprattutto fuori casa ed è per questo che questa partita si presenta assai pià imprevedibile rispetto a quanto possa sembrare dalle attuali posizioni in classifica delle due formazioni.
Partenza lampo per Pesaro che si porta subito sul 4 a 0: al primo time out tecnico il tabellone recita a 4 a 8 per le ospiti che sicuramente hanno colto di sorpresa le Farfalle di coach Parisi. Il gap diminuisce grazie agli errori in attacco di Moreno Pino e Tirozzi e un buon muro messo a segno da Brinker. Ma anche le ragazze di Parisi regalano molto e con gli attacchi out di Lombardo prima e Kozuch poi, la KGS si porta sul 14-16. Il trend positivo per le ospiti continua anche al ritorno in campo, con un ace di Moreno Pino e poi la fast targata Gibbemeyer (15-18). Busto sembra invece in confusione e il pasticcio in difesa ne è una prova. L'attacco di Manzano in primo tempo e i due muri consecutivi di Moreno mettono il sigillo su questa prima frazione di match (17-23) nonostante il tentativo di rimonta delle campionesse italiane con Arrighetti prima e Lombardo e Kozuch poi (21-23). Moreno sigla il punto del set point; chiude Tirozzi da posto quattro (22-25).
Il secondo set si apre con Busto che cerca subito il riscatto grazie a Kozuch e Lombardo che si mettono subito in evidenza (5-3); sfruttando qualche errore di Moreno, la Yamamay si porta così sull' 8 a 6. Al ritorno in campo Arrighetti prende in mano le sue compagne per il il +4, ma dall'altra parte del campo Manzano, Moreno e Muresan mettono a segno un break di 3 a 0 e accorciano subito le distanze (12-11). Sale allora in cattedra Bauer che con due “muroni” fa tagliare il traguardo del secondo time out tecnico alla sua squadra (16-12). Le Farfalle continuano a trovare delle buone soluzioni in attacco con Kozuch e i muri di capitan Bauer: il gap si allarga così fino al + 9 (24-15); chiude Brinker per un secondo set sempre in mano alle Farfalle (25-15).
Per Pesaro i punti in questo avvio di terzo set arrivano da Manzano e sopratutto Tirozzi un po' in ombra nei primi due parziali (5-7). La KGS spreca però i due punti di vantaggio con un attacco out di Muresan, subito poi punito da Kozuch (7-7). Nessuna delle due squadre vuole lasciare andare l'altra e quindi si gioca nel più assoluto equilibrio fino al 12 a 12 quando Pesaro a trova un mini break grazie a un errore al servizio di Bisconti e ad un fallo in attacco di Caracuta (13-16). è poi Bauer a ricucire il gap (17-19) mettendo in mostra tutti i suoi colpi - muro, primo tempo e fast. La rimonta bustocca si completa sul 21 pari grazie ad un ace di Brinker; Arrighetti su muro firma poi il sorpasso. Il trend è ora nella mani delle ragazze di Parisi che chiudono in volata grazie a due attacchi di Lombardo (25-22).
Nel quarto set la Yamamay parte nuovamente forte portandosi subito sul 5 a 3 ma spreca subito il vantaggio con un errore di Kozuch, alcuni errori dalla linea di battuta e una doppia fischiata a Bauer (6-8). Il match prosegue sul filo dell'equilibrio con nessuna delle due formazioni capace di scrollarsi le avversarie di dosso (15-15); interessante notare come le due palleggiatrici riescano a variare il loro gioco chiamando in causa tutte le loro compagne: merito anche delle alte percentuali in ricezione di Leonardi da un lato e De Gennaro dall'altro. L'equilibrio si rompe a quota 17, quando Gibbemeyer e Muresan con due muri granitici danno il +2 alla KGS (17-19). Tirozzi sigla l'ace del + 3 ma poi la ex di turno Brinker mette fine alla corsa bianco-rossa al cui attacco seguono gli errori in attacco di Muresan e Manzano (21-21). Altro errore di Muresan – questa volta in servizio – al quale però arrivano in soccorso prima il punto di Manzano e poi l'attaco di Gibbemeyer che dà il set point alla KGS (24-25). Kozuch spegne subito il fuoco pesarese con uno dei suoi pallonetti, ma Signorile serve Tirozzi che non delude le aspettative e mette a segno i due punti che portano a Pesaro a conquistare la quarta frazione (27-25).
La partita si deciderà quindi al tie-break che si apre nuovamente con la KGS a dettare i ritmi e ad allungare subito sul 3 a 1 con Muresan sugli scudi. Busto si rifà subito sotto grazie ad Arrighetti e soprattutto con Lombardo che sigla anche il sorpasso grazie ad un ace (8-6). Le padrone di casa allungano ancora con Brinker che trascina letteralmente le proprie compagne in questo ultimo e decisivo set (11-8). Nessuna delle due squadre vuole uscire soconfitta dal Palayamay e quindi sul campo si lotta punto su punto: Moreno Pino risponde al primo tempo di Arrighetti (13-11); Gibbemeyer sigla il -1 per poi subire il primo tempo vincente di Bauer che dà due set point alla sua formazione. L'invasione di Pisani rimanda i festeggiamenti dei tifosi di soli qualche minuto: chiude infatti l'errore in battuta di Moreno che consegna il tie-break nella mani della capolista (15-13).
Partenza lampo per Pesaro che si porta subito sul 4 a 0: al primo time out tecnico il tabellone recita a 4 a 8 per le ospiti che sicuramente hanno colto di sorpresa le Farfalle di coach Parisi. Il gap diminuisce grazie agli errori in attacco di Moreno Pino e Tirozzi e un buon muro messo a segno da Brinker. Ma anche le ragazze di Parisi regalano molto e con gli attacchi out di Lombardo prima e Kozuch poi, la KGS si porta sul 14-16. Il trend positivo per le ospiti continua anche al ritorno in campo, con un ace di Moreno Pino e poi la fast targata Gibbemeyer (15-18). Busto sembra invece in confusione e il pasticcio in difesa ne è una prova. L'attacco di Manzano in primo tempo e i due muri consecutivi di Moreno mettono il sigillo su questa prima frazione di match (17-23) nonostante il tentativo di rimonta delle campionesse italiane con Arrighetti prima e Lombardo e Kozuch poi (21-23). Moreno sigla il punto del set point; chiude Tirozzi da posto quattro (22-25).
Il secondo set si apre con Busto che cerca subito il riscatto grazie a Kozuch e Lombardo che si mettono subito in evidenza (5-3); sfruttando qualche errore di Moreno, la Yamamay si porta così sull' 8 a 6. Al ritorno in campo Arrighetti prende in mano le sue compagne per il il +4, ma dall'altra parte del campo Manzano, Moreno e Muresan mettono a segno un break di 3 a 0 e accorciano subito le distanze (12-11). Sale allora in cattedra Bauer che con due “muroni” fa tagliare il traguardo del secondo time out tecnico alla sua squadra (16-12). Le Farfalle continuano a trovare delle buone soluzioni in attacco con Kozuch e i muri di capitan Bauer: il gap si allarga così fino al + 9 (24-15); chiude Brinker per un secondo set sempre in mano alle Farfalle (25-15).
Per Pesaro i punti in questo avvio di terzo set arrivano da Manzano e sopratutto Tirozzi un po' in ombra nei primi due parziali (5-7). La KGS spreca però i due punti di vantaggio con un attacco out di Muresan, subito poi punito da Kozuch (7-7). Nessuna delle due squadre vuole lasciare andare l'altra e quindi si gioca nel più assoluto equilibrio fino al 12 a 12 quando Pesaro a trova un mini break grazie a un errore al servizio di Bisconti e ad un fallo in attacco di Caracuta (13-16). è poi Bauer a ricucire il gap (17-19) mettendo in mostra tutti i suoi colpi - muro, primo tempo e fast. La rimonta bustocca si completa sul 21 pari grazie ad un ace di Brinker; Arrighetti su muro firma poi il sorpasso. Il trend è ora nella mani delle ragazze di Parisi che chiudono in volata grazie a due attacchi di Lombardo (25-22).
Nel quarto set la Yamamay parte nuovamente forte portandosi subito sul 5 a 3 ma spreca subito il vantaggio con un errore di Kozuch, alcuni errori dalla linea di battuta e una doppia fischiata a Bauer (6-8). Il match prosegue sul filo dell'equilibrio con nessuna delle due formazioni capace di scrollarsi le avversarie di dosso (15-15); interessante notare come le due palleggiatrici riescano a variare il loro gioco chiamando in causa tutte le loro compagne: merito anche delle alte percentuali in ricezione di Leonardi da un lato e De Gennaro dall'altro. L'equilibrio si rompe a quota 17, quando Gibbemeyer e Muresan con due muri granitici danno il +2 alla KGS (17-19). Tirozzi sigla l'ace del + 3 ma poi la ex di turno Brinker mette fine alla corsa bianco-rossa al cui attacco seguono gli errori in attacco di Muresan e Manzano (21-21). Altro errore di Muresan – questa volta in servizio – al quale però arrivano in soccorso prima il punto di Manzano e poi l'attaco di Gibbemeyer che dà il set point alla KGS (24-25). Kozuch spegne subito il fuoco pesarese con uno dei suoi pallonetti, ma Signorile serve Tirozzi che non delude le aspettative e mette a segno i due punti che portano a Pesaro a conquistare la quarta frazione (27-25).
La partita si deciderà quindi al tie-break che si apre nuovamente con la KGS a dettare i ritmi e ad allungare subito sul 3 a 1 con Muresan sugli scudi. Busto si rifà subito sotto grazie ad Arrighetti e soprattutto con Lombardo che sigla anche il sorpasso grazie ad un ace (8-6). Le padrone di casa allungano ancora con Brinker che trascina letteralmente le proprie compagne in questo ultimo e decisivo set (11-8). Nessuna delle due squadre vuole uscire soconfitta dal Palayamay e quindi sul campo si lotta punto su punto: Moreno Pino risponde al primo tempo di Arrighetti (13-11); Gibbemeyer sigla il -1 per poi subire il primo tempo vincente di Bauer che dà due set point alla sua formazione. L'invasione di Pisani rimanda i festeggiamenti dei tifosi di soli qualche minuto: chiude infatti l'errore in battuta di Moreno che consegna il tie-break nella mani della capolista (15-13).
L'articolo originale è pubblicato su Vivere Pesaro del 10/02/2013
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