Volley: KGS in 5 set contro una Villa ancora senza equilibrio
La KGS sfata la “maledizione” del Pala Banca Marche e si aggiudica il match contro Villa Cortese al tie-break; grande prova di squadra delle Colibrì che con Manzano, Muresan e Gibbemeyer confezionano un'importante vittoria contro una squadra alla ricerca della sua identità.
Dopo la buona prova contro Busto Arsizio, la KGS è chiamata oggi a sfatare la “maledizione” del Pala Banca Marche nel quale le biancorosse non sono mai state in grado di esprimere il loro gioco migliore. A tenere banco in questa partita, però, è sicuramente l'esonero di Caprara arrivato dopo l'ennesimo tie-break perso contro l'Imoco Conegliano e una stagione mai decollata per la squadra lombarda. Come reagirà la squadra sarà il campo a dirlo.
Villa scende con Mojica al palleggio, Barun e Bosetti in banda,Velijocokc e Garzaro al centro, Klimenan opposto e Paris libero. Pistola risponde con il sestetto titolare: Moreno Pino, Gibbemeyer, Manzano, Signorile, Tirozzi, Muresan e De Gennaro.
Pesaro parte subito forte con un break di 4 a 1 in avvio targato Moreno Pino in attacco e da una buona prova collettiva in difesa con De Gennaro subito impegnata in recuperi spettacolari (8-5). Al ritorno in campo Garzaro prende il controllo della rete e permette il recupero sul 9-9. Manzano da un lato e Klineman dall'altro mantengono il punteggio in perfetto equilibrio (16-15). Nonostante alcune imprecisioni nel campo di Villa, le Colibrì non riescono a staccarsi ed è ancora la schiacciatrice americana – ex di turno – a creare le maggiori difficoltà alla difesa biancorossa (22-23). Un errore in attacco di Signorile-Manzano regala in primo set point a Villa Cortese: Pistola chiama subito il time-out ma al rientro in campo la palla per Manzano è nuovamente corta e Barun chiude sul 22-25.
Anche l'avvio di set si gioca sul filo dell'equilibrio: se Moreno Pino continua a siglare punti per la sua squadra, segnali positivi arrivano anche da Muresan da un lato e Bosetti dall'altro (8-7). Ed è proprio la schiacciatrice romena a mettere a segno il mini break di 2 punti che costringe a Chiappafreddo al time-out sul 10 a 7. Molto positivo anche il gioco di Manzano a rete che dopo aver fermato Bosetti e Garzaro mette a terra anche il primo tempo del + 3 pesarese (12-9). La formazione ospite sembra in netta difficoltà con Klineman e Bosetti che non trovano più la via del punto e permettono alla KGS di allungare fino al 22-14. Le cortesine sembrano smarrite, ma sul turno di battuta di Garzaro si rifanno pericolosamente sotto con un break di cinque a zero (22-19). Tirozzi si guadagna il set point; chiude in fast Gibbemyer (25-21) e la partita si riapre.
La KGS prende subito il controllo di questo terzo parziale sfruttando anche qualche errore di troppo in attacco di Bosetti e compagne (8-4). Villa Cortese – con Malagursji e Rondon in campo - cerca di reagire ma le pesaresi sembrano avere una marcia in più soprattutto in fase di difesa e a muro costringendo Chiappafreddo a richiamare le sue (12-6) sul turno di servizio di Gibbmeyer. Ma non serve: la squadra pasticcia ancora sulla battuta di Muresan e la KGS conduce anche alla seconda sospensione tecnica (16-8). Il massimo vantaggio arriva sul muro di Gibbemeyer su Bosetti che sigla il +9 (19-10). Con Malagursji al servizio Villa si riporta sotto (21-18) ma Moreno Pino gioca con grande saggezza i punti caldi e permette alla sua squadra di chiudere anche questo terzo set (25-21).
Klineman rientra in campo assieme e Folie per questo quarto set che per la prima volta nel match vede le ospiti avanti alla prima interruzione tecnica (4-8) grazie soprattutto a Barun autrice del break iniziale e a un calo di Tirozzi, Gibbemeyer e Muresan. Il duello al centro è entusiasmante con Manzano da un lato e Veljkovic dall'altro che si sfidano tra muri e pallonetti; ma è ancora Villa ad essere avanti e costringere Pistola al time-out sul 6-11. Il set si fa più nervoso con continui cambi palla ed errori da una parte e l'altra della rete (13-16). Il set si decide con due break decisivi dal centro per le ospiti, il primo confezionato a rete da Veljkovic (13-18) e poi sul turno di servizio di Klineman, da Folie che chiude anche la free-ball per conquistare questo parziale (15-25) e mandare la partita al tie-break.
Partenza sprint delle Colibrì che si portano sul 6 a 1 e Villa in affanno in fase d'attacco. Chiappafreddo chiama il time out ma Manzano a muro sigla subito il 7 a 1; si cambia campo sull'ennesimo punto di Moreno che diventa la vera trascinatrice delle sue (10 a 3). Villa prova a reagire con Barun ma le Colibrì, con il cuore, difendono tutto in difesa e sul servizio di Tirozzi conquistano il match point (14-6). Chiude la pipe di Moreno Pino (15-7).
Villa scende con Mojica al palleggio, Barun e Bosetti in banda,Velijocokc e Garzaro al centro, Klimenan opposto e Paris libero. Pistola risponde con il sestetto titolare: Moreno Pino, Gibbemeyer, Manzano, Signorile, Tirozzi, Muresan e De Gennaro.
Pesaro parte subito forte con un break di 4 a 1 in avvio targato Moreno Pino in attacco e da una buona prova collettiva in difesa con De Gennaro subito impegnata in recuperi spettacolari (8-5). Al ritorno in campo Garzaro prende il controllo della rete e permette il recupero sul 9-9. Manzano da un lato e Klineman dall'altro mantengono il punteggio in perfetto equilibrio (16-15). Nonostante alcune imprecisioni nel campo di Villa, le Colibrì non riescono a staccarsi ed è ancora la schiacciatrice americana – ex di turno – a creare le maggiori difficoltà alla difesa biancorossa (22-23). Un errore in attacco di Signorile-Manzano regala in primo set point a Villa Cortese: Pistola chiama subito il time-out ma al rientro in campo la palla per Manzano è nuovamente corta e Barun chiude sul 22-25.
Anche l'avvio di set si gioca sul filo dell'equilibrio: se Moreno Pino continua a siglare punti per la sua squadra, segnali positivi arrivano anche da Muresan da un lato e Bosetti dall'altro (8-7). Ed è proprio la schiacciatrice romena a mettere a segno il mini break di 2 punti che costringe a Chiappafreddo al time-out sul 10 a 7. Molto positivo anche il gioco di Manzano a rete che dopo aver fermato Bosetti e Garzaro mette a terra anche il primo tempo del + 3 pesarese (12-9). La formazione ospite sembra in netta difficoltà con Klineman e Bosetti che non trovano più la via del punto e permettono alla KGS di allungare fino al 22-14. Le cortesine sembrano smarrite, ma sul turno di battuta di Garzaro si rifanno pericolosamente sotto con un break di cinque a zero (22-19). Tirozzi si guadagna il set point; chiude in fast Gibbemyer (25-21) e la partita si riapre.
La KGS prende subito il controllo di questo terzo parziale sfruttando anche qualche errore di troppo in attacco di Bosetti e compagne (8-4). Villa Cortese – con Malagursji e Rondon in campo - cerca di reagire ma le pesaresi sembrano avere una marcia in più soprattutto in fase di difesa e a muro costringendo Chiappafreddo a richiamare le sue (12-6) sul turno di servizio di Gibbmeyer. Ma non serve: la squadra pasticcia ancora sulla battuta di Muresan e la KGS conduce anche alla seconda sospensione tecnica (16-8). Il massimo vantaggio arriva sul muro di Gibbemeyer su Bosetti che sigla il +9 (19-10). Con Malagursji al servizio Villa si riporta sotto (21-18) ma Moreno Pino gioca con grande saggezza i punti caldi e permette alla sua squadra di chiudere anche questo terzo set (25-21).
Klineman rientra in campo assieme e Folie per questo quarto set che per la prima volta nel match vede le ospiti avanti alla prima interruzione tecnica (4-8) grazie soprattutto a Barun autrice del break iniziale e a un calo di Tirozzi, Gibbemeyer e Muresan. Il duello al centro è entusiasmante con Manzano da un lato e Veljkovic dall'altro che si sfidano tra muri e pallonetti; ma è ancora Villa ad essere avanti e costringere Pistola al time-out sul 6-11. Il set si fa più nervoso con continui cambi palla ed errori da una parte e l'altra della rete (13-16). Il set si decide con due break decisivi dal centro per le ospiti, il primo confezionato a rete da Veljkovic (13-18) e poi sul turno di servizio di Klineman, da Folie che chiude anche la free-ball per conquistare questo parziale (15-25) e mandare la partita al tie-break.
Partenza sprint delle Colibrì che si portano sul 6 a 1 e Villa in affanno in fase d'attacco. Chiappafreddo chiama il time out ma Manzano a muro sigla subito il 7 a 1; si cambia campo sull'ennesimo punto di Moreno che diventa la vera trascinatrice delle sue (10 a 3). Villa prova a reagire con Barun ma le Colibrì, con il cuore, difendono tutto in difesa e sul servizio di Tirozzi conquistano il match point (14-6). Chiude la pipe di Moreno Pino (15-7).
L'articolo originale è pubblicato su Vivere Pesaro del 18/02/2013. Foto di Danilo Billi.
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