NBA: gli Spurs si laureano campioni. Belinelli è il primo italiano a vincere un titolo
SAN ANTONIO (USA) - 104-87. Questo il punteggio che consacra i San Antonio Spurs campioni di queste Finals NBA. Per i texani si tratta del quinto titolo, ma per l'Italia è un risultato storico grazie a Belinelli che diventa il primo azzurro a vincere un titolo NBA.
Il titolo NBA quest'anno è anche un po' italiano. Merito di Marco Belinelli che da San Giovanni in Persiceto nella notte ha conquistato il titolo insieme ai suoi San Antonio Spurs. Sono bastate 5 gare ai texani per avere la meglio dei più blasonati Miami Heats che sono riusciti a conquistare solo una gara. Duncan, Ginobili, Parker e compagni hanno così regalato a San Antonio il quinto titolo in una serie che non è stata mai messa in dubbio dopo le due vittorie in casa di Miami in gara 3 e 4.
Una vittoria che è partita dal gruppo e che ha visto il contributo di tutti, fronte invece a degli Heats che sono sembrati nuovamente troppo LeBron dipendenti e che non sono quindi riusciti a risalire la china quando i texani hanno alzato i ritmi della partita. In realtà, gli Spurs sono partiti un po' a rilento finedo in pochi secondi sul 8-0 e quasi sprofondando sul 22-6. La scossa arriva da Manu Ginobili che infila un break di 6 punti per i suoi, seguito da Leonard e Mills. Miami arranca assieme alla sua stella LeBron che non riesce più a chiudere. Così i texani si rifanno sotto e con i punti di Belinelli e di Duncan arriva a -3.
Da qui in avanti è un vero e proprio show di San Antonio trascinato da Leonard (MVP della serata) e Ginobili. Il primo sigla la tripla del sorpasso sul 37 a 35. Il secondo piazza una schiacciata a difesa schierata per il 45-37. La mossa della disperazione di Spoelstra è Ray Allen in quintetto per Mario Chalmers, lasciando quindi la squadra senza un play di ruolo. Una mossa che si rivela inutile e che fa iniziare la festa sugli spalti.
Il tabellone finale recita 104-87 e San Antonio e San Giovanni possono festeggiare finalmente i loro campioni.
Una vittoria che è partita dal gruppo e che ha visto il contributo di tutti, fronte invece a degli Heats che sono sembrati nuovamente troppo LeBron dipendenti e che non sono quindi riusciti a risalire la china quando i texani hanno alzato i ritmi della partita. In realtà, gli Spurs sono partiti un po' a rilento finedo in pochi secondi sul 8-0 e quasi sprofondando sul 22-6. La scossa arriva da Manu Ginobili che infila un break di 6 punti per i suoi, seguito da Leonard e Mills. Miami arranca assieme alla sua stella LeBron che non riesce più a chiudere. Così i texani si rifanno sotto e con i punti di Belinelli e di Duncan arriva a -3.
Da qui in avanti è un vero e proprio show di San Antonio trascinato da Leonard (MVP della serata) e Ginobili. Il primo sigla la tripla del sorpasso sul 37 a 35. Il secondo piazza una schiacciata a difesa schierata per il 45-37. La mossa della disperazione di Spoelstra è Ray Allen in quintetto per Mario Chalmers, lasciando quindi la squadra senza un play di ruolo. Una mossa che si rivela inutile e che fa iniziare la festa sugli spalti.
Il tabellone finale recita 104-87 e San Antonio e San Giovanni possono festeggiare finalmente i loro campioni.
L'articolo originale è pubblicato su Vivere Italia del 17/06/2013
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