Volley: la Unendo Yamamay cala il poker e si aggiudica la Supercoppa
MONTICHIARI: Con il punteggio di 3 a 2 la Unendo Yamamay Busto Arsizio si aggiudica la Supercoppa italiana contro la Asystel Mc-Carnaghi Villa Cortese: MVP Caterina Bosetti che da sola però non basta a fermare la potenza bustocca.La Yamamay Busto Arsizio riprende da dove aveva lasciato la scorsa stagione, ovvero vincendo un altro trofeo: un vero e proprio poker dopo il triplete della scorsa stagione (scudetto, Coppa Italia e Cev). Cambiano lo sponsor (quest'anno Unendo e Yamamay si condividono le maglie rosse) e alcune delle protagoniste (Havelkova e Havickova hanno lasciato posto a Kozuch and Faucette) ma il risultato è lo stesso.
Busto Arsizio si aggiudica anche questo match e nuovamente contro la rivale dell'epica finale scudetto della scorsa stagione, una Villa Cortese molto rinnovata e che per alcuni ampi tratti di partita sembra riuscire a dominare le farfalle. Neppure la fusione con la Asystel Novara e l'inserimento di giocatrici di grande calibro come Bauer e Veljkovic riesce però nell'impresa.
Pesanti assenze dall'una e dall'altra parte con Lloyd e Cardullo ancora ferme per infortunio. Al loro posto, rispettivamente Caracuta in regia per Busto Arsizio e Viagnò che si sacrifica in difesa.
Le due sqaudre partono a ritmo serrato e rispondono colpo su colpo da un lato e l'altro della rete: l'equilibrio si rompe proprio dopo il primo time out tecnico, con Busto che perde lucidità in prima linea e lascia scappare Villa (13-16). Le cortesine dettano il ritmo a muro e tracciano il solco decisivo che permette loro di chiudere il primo parziale per 20 a 25.
E' allora Bauer a prendersi la sua squadra sulle spalle ed aprire il secondo parziale tutto a favore delle campionesse d'Italia (8-3). Villa Cortese cerca la reazione con i primi tempi di Garzaro , Veljkovic (9-6) e con Bosetti (15-11), ma il gioco bianco-rosso ha trovato finalmente il suo equilibrio e le farfalle tengono facilemente l'avversario a distanza. Chiude Brinker siglando il 25-21.
La mossa di Caprara di inserire Garzaro e Rondon per Folie e Mojica si rivela giusta e le cortesine si fanno avanti (4-8). Ma le farfalle non si danno per vinta e riagganciano le avversarie a quota 16 con un ace di Marcon. Il muro di Villa Cortese continua ad essere decisivo: Bosetti chiude la strada a Kozuch per il 20-24 e un errore bustocco al servizio consegna il terzo set a Villa Cortese (21-25).
Caprara cambia ancora in avvio di set inserendo Malagurski per una spenta Barun. Villa prende subito un break di vantaggio ma Brinker riavvicina Busto (10-11). Marcon firma il sorpasso con un pallonetto millimetrico e dopo il secondo time out tecnico Busto mantiene saldo il vantaggio e guadagna il tie-break (25-21). Busto va subito in fuga trascinata soprattutto da Arrighetti (1-5). Si cambia campo sull' 8-2. L'ingresso di Folie scuote le biancoblù (10-5) e Villa si riporta pericolosamente vicino (12-10). Per le farfalle ci pensa Kozuch a dare la spinta finale; chiude poi Arrighetti (15-12) che regala la Supercoppa alla Yamamay Busto Arsizio.
L'articolo originale è pubblicato su Vivere Italia del 15/10/2012
Busto Arsizio si aggiudica anche questo match e nuovamente contro la rivale dell'epica finale scudetto della scorsa stagione, una Villa Cortese molto rinnovata e che per alcuni ampi tratti di partita sembra riuscire a dominare le farfalle. Neppure la fusione con la Asystel Novara e l'inserimento di giocatrici di grande calibro come Bauer e Veljkovic riesce però nell'impresa.
Pesanti assenze dall'una e dall'altra parte con Lloyd e Cardullo ancora ferme per infortunio. Al loro posto, rispettivamente Caracuta in regia per Busto Arsizio e Viagnò che si sacrifica in difesa.
Le due sqaudre partono a ritmo serrato e rispondono colpo su colpo da un lato e l'altro della rete: l'equilibrio si rompe proprio dopo il primo time out tecnico, con Busto che perde lucidità in prima linea e lascia scappare Villa (13-16). Le cortesine dettano il ritmo a muro e tracciano il solco decisivo che permette loro di chiudere il primo parziale per 20 a 25.
E' allora Bauer a prendersi la sua squadra sulle spalle ed aprire il secondo parziale tutto a favore delle campionesse d'Italia (8-3). Villa Cortese cerca la reazione con i primi tempi di Garzaro , Veljkovic (9-6) e con Bosetti (15-11), ma il gioco bianco-rosso ha trovato finalmente il suo equilibrio e le farfalle tengono facilemente l'avversario a distanza. Chiude Brinker siglando il 25-21.
La mossa di Caprara di inserire Garzaro e Rondon per Folie e Mojica si rivela giusta e le cortesine si fanno avanti (4-8). Ma le farfalle non si danno per vinta e riagganciano le avversarie a quota 16 con un ace di Marcon. Il muro di Villa Cortese continua ad essere decisivo: Bosetti chiude la strada a Kozuch per il 20-24 e un errore bustocco al servizio consegna il terzo set a Villa Cortese (21-25).
Caprara cambia ancora in avvio di set inserendo Malagurski per una spenta Barun. Villa prende subito un break di vantaggio ma Brinker riavvicina Busto (10-11). Marcon firma il sorpasso con un pallonetto millimetrico e dopo il secondo time out tecnico Busto mantiene saldo il vantaggio e guadagna il tie-break (25-21). Busto va subito in fuga trascinata soprattutto da Arrighetti (1-5). Si cambia campo sull' 8-2. L'ingresso di Folie scuote le biancoblù (10-5) e Villa si riporta pericolosamente vicino (12-10). Per le farfalle ci pensa Kozuch a dare la spinta finale; chiude poi Arrighetti (15-12) che regala la Supercoppa alla Yamamay Busto Arsizio.
L'articolo originale è pubblicato su Vivere Italia del 15/10/2012
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